
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle passeggiate nei boschi e nei sentieri di montagna, torna anche l’allarme vipere per i nostri amici a quattro zampe. I cani, curiosi per natura, possono essere attratti da rumori o movimenti tra l’erba alta, mettendosi involontariamente in pericolo.
Le vipere, rettili schivi e solitamente non aggressivi, attaccano solo se si sentono minacciate. Purtroppo, i cani, annusando il terreno o infilando il muso in buche e cespugli, rischiano di essere morsi soprattutto su muso, collo o zampe. E un morso di vipera può essere potenzialmente letale, soprattutto per cani di piccola taglia o anziani.
Come riconoscere un morso di vipera?
I sintomi possono comparire nel giro di pochi minuti e includono:
Gonfiore rapido e doloroso nella zona del morso Due piccoli fori ravvicinati (i segni dei denti veleniferi) Letargia, difficoltà a camminare o respirare Vomito, diarrea, salivazione eccessiva In alcuni casi, collasso o perdita di coscienza
Cosa fare in caso di morso?
Mantenere la calma: sia del cane che del proprietario. L’agitazione accelera la circolazione del veleno. Immobilizzare il cane: più si muove, più il veleno si diffonde. Non tagliare, succhiare o fasciare la ferita: sono pratiche inutili o dannose. Tenere il punto del morso più basso possibile rispetto al cuore, se possibile. Recarsi immediatamente dal veterinario più vicino. Specificare che si sospetta un morso di vipera: alcuni centri hanno il siero antivipera, altri no
Prevenzione: come proteggere il tuo cane
Evita le ore più calde della giornata, quando i serpenti sono più attivi. Tieni il cane al guinzaglio in zone a rischio, come sentieri boschivi, rocce esposte e radure soleggiate. Evita che infili il muso in cespugli, legnaie o pietraie. Esistono anche vaccini o sieri preventivi (non sempre disponibili) e kit di pronto soccorso per cani escursionisti: chiedi consiglio al tuo veterinario.
Conclusione
Il morso di vipera è un’emergenza veterinaria seria, ma con prontezza e attenzione si può salvare la vita al proprio cane. La prevenzione resta l’arma più efficace: conoscere l’ambiente, osservare il comportamento del proprio animale e agire con rapidità sono le chiavi per godersi l’estate in sicurezza, insieme al nostro fedele compagno.
MValletti